Termosifoni e caloriferi in alluminio: quali le alternative migliori per il riscaldamento domestico?
Materiale: Acciaio
sunshine
Design: Scirocco H
Sunshine è una piastra radiante idraulica ultraslim realizzata in lamina d’acciaio dello spessore minimo di soli 14 mm. Un termoarredo dall’estetica ricercata, elegante e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. Il suo design pulito e discreto, l’ingombro ridotto e con tre accessori funzionali
Materiale: Acciaio
STARLIGHT
Design: Franca Lucarelli – Bruna Rapisarda
Due anime che si fondono in solo termoarredo. Starlight è il termoarredo di design formato da una sottile lastra in acciaio con luci LED completamente integrate. La sua struttura con gli estremi ricurvi ricorda le antiche pergamene. Ideale per qualsiasi ambiente grazie alla luce soffusa e all’alta efficienza termica garantita dal funzionamento idraulico o elettrico
Materiale: Acciaio
SUNSHINE ENERGY
Design: Scirocco H LAB
Sunshine Energy è la piastra radiante ultraslim dall’innovativo funzionamento elettrico. Il suo cuore tecnologico è formato da un circuito resistivo scaldatante inserito in una guaina siliconica di basso spessore: una speciale tecnologia che garantisce massima efficienza termica e riduzione delle dispersioni di calore. Ne arricchisce la dotazione il termostato ambientale wireless per tenere sotto controllo i consumi energetici.
Materiale: Ottone
WINTER
Design: Scirocco H LAB
Realizzato interamente in ottone, materiale nobile di alta qualità e resistenza, Winter è un prodotto unico nel suo genere, dall’estetica impeccabile, poiché mantenendo inalterata la resistenza strutturale del corpo scaldante, si eliminano le imperfezioni estetiche grazie a una speciale tecnica di costruzione.
Materiale: Acciaio
LIGHT
Design complementi: Marco Fumagalli
Light è un termoarredo che si trasforma in scaldasalviette o in radiatore a seconda delle esigenze. Corpo scaldante con cover in acciaio realizzato con tubi alettati che assicurano un’alta resa termica. Light può essere arricchito da una cornice, colorata o cromata, che lo trasforma da radiatore in scaldasalviette.
Materiale: Acciaio
SQUARE
Design: Franca Lucarelli-Bruna Rapisarda
Linee squadrate dal tocco contemporaneo. Punto forte di Square è il suo cuore centrale dove valvola, detentore e attacchi idraulici sono sapientemente mascherati dall’elemento umidificatore, che rende il suo design pulito e minimale.
Materiale: Ghisa
urban
Design semplice dalle linee pulite e arrotondate. Urban è il radiatore in ghisa funzionale che è in grado di soddisfare molteplici esigenze di stile e riscaldamento.
Termosifoni in alluminio, pro e contro
I termosifoni in alluminio sono un’alternativa abbastanza gettonata ai più tradizionali radiatori in ghisa e ai più moderni termoarredo design in acciaio. Alcuni vantaggi legati alle proprietà di questo metallo ne hanno spinto il mercato; tuttavia, quando si decide di comprare radiatori in alluminio, bisognerebbe avere bene in mente pro e contro di tale scelta in modo da fare acquisti consapevoli.
In questa pagina ti spiegheremo meglio perché alcune persone decidono di comprare caloriferi in alluminio e perché, invece, molte altre optano per termosifoni in acciaio o in ghisa. Vedremo, quindi, quali termosifoni consumano meno e quali scaldano di più. Le risposte non sono scontate come sembrerebbe e l’errore nella scelta è dietro l’angolo. Quindi vale la pena approfondire alcuni punti per fare una scelta consapevole.
Premesso che ogni materiale ha i suoi punti di forza ed eventuali criticità, la questione è: su cosa si è disposti a cedere in parte per un maggior comfort abitativo? Non per tutti la scelta sarà identica perché non dipende solo da parametri personali ma dal funzionamento (modalità e frequenza), del riscaldamento.
Sicuramente se tutte e tre le soluzioni (termosifoni in alluminio, in ghisa e in acciaio), continuano a coesistere al di là delle mode, significa che ognuna di esse presenta dei vantaggi specifici e dei punti di forza. Un confronto in parallelo ti può guidare nella scelta della tipologia di termosifoni da installare tenendo conto di tutte le variabili che incidono sul funzionamento, sui prezzi e sui consumi.
Termosifoni in alluminio: davvero economici e salvaspazio?
Quali sono i vantaggi dei termosifoni in alluminio? Rispetto ai più classici radiatori in ghisa, spesso a far pendere l’ago della bilancia verso i primi è l’ingombro ridotto. Le dimensioni di questi elementi infatti riescono ad essere contenute. Certo, mai quanto le soluzioni salvaspazio di alcuni termoarredi in acciaio, come, ad esempio, i piccoli scaldasalviette. Se è vero, quindi, che i termosifoni in alluminio tradizionali sono componibili e quindi personalizzabili in base al numero di moduli, sarebbe sbagliato pensare che i termoarredi in acciaio non possano diventare soluzioni su misura. Ormai il termoarredo design in acciaio assume le forme più disparate e originali tanto che, in alcuni casi, è difficile dire se si tratti di un radiatore o di un complemento d’arredo o perfino di un’opera d’arte.
I termosifoni in alluminio sono anche leggeri e, quindi, facili da installare anche se, nel caso dei termoarredi elettrici, a prescindere dal materiale dei singoli elementi, l’installazione risulta estremamente facile in quanto basta collegare il radiatore alla corrente elettrica senza interventi sull’impianto idraulico.
Tuttavia, se la variabile principale della scelta è il prezzo, i termosifoni in alluminio a volte possono essere più economici e adatti quindi a soluzioni volte a risparmio, come ad esempio l’arredamento di una casa in affitto.
Certo l’elemento successivo, per una scelta ponderata, sarebbe chiedersi se questo risparmio non sia solo apparente e limitato al momento dell’acquisto. Per rispondere a questo dubbio dobbiamo analizzare i consumi dei radiatori in alluminio, confrontandoli con prestazioni e costi del termoarredo in acciaio o dei caloriferi in ghisa.
Funzionamento e consumi dei termosifoni in alluminio
Quanto consuma un termosifone in alluminio? Come sempre il consumo varia in base a quanto lo si accende ma ciò può dipendere anche dal funzionamento e dalla performance del materiale che condiziona l’efficienza. Indubbiamente la scelta del termosifone in alluminio, acciaio o ghisa dipende anche dalla resa termica. Anche perché, che si tratti di riscaldamento di ambienti domestici o lavorativi, saranno sicuramente necessarie più unità e quindi ogni singolo costo va moltiplicato.
Il termosifone in alluminio ha il vantaggio di produrre e propagare calore velocemente ma, con altrettanta rapidità, tende al raffreddamento non appena viene spento. Tornando all’esempio della seconda casa, avere elementi per il riscaldamento in alluminio può essere utile quando la si frequenta in modo sporadico e quindi si deve accendere solo saltuariamente. Al contrario i termosifoni in acciaio sono più indicati laddove i radiatori restino accesi per più ore al giorno. Avendo un’inerzia termica più alta, i termosifoni in acciaio trattengono di più il calore impedendone la dispersione. A conti fatti, dunque, consumano molto meno, e quindi, a lungo andare, sono decisamente più economici di quelli in alluminio. Peraltro qualsiasi tipo di termosifone può consumare meno se si associa il funzionamento a valvole e termostati che ne regolano l’accensione programmandola.
Il funzionamento dei termosifoni in alluminio comporta anche un altro limite: il rumore. Rispetto ai radiatori in acciaio o anche a quelli in ghisa, i caloriferi in alluminio appaiono rumorosi per effetto del flusso dell’acqua che circola nelle tubature creando una vibrazione.
Altro aspetto da considerare quando si comprano i radiatori è la durata. Visto che si tratta solitamente di più elementi acquistati in blocco non va trascurato l’impegno per la manutenzione e certamente bisognerebbe evitare di sostituirli tutti dopo breve tempo. E proprio qui troviamo una delle maggiori pecche di questa lega metallica. Rispetto all’acciaio, infatti, l’alluminio può andare incontro più facilmente a fenomeni di corrosione interna a causa dell’eccessiva acidità o basicità dell’acqua che scorre nelle tubature. La ghisa invece è un materiale più resistente.
L’importanza del materiale nella scelta dei termosifoni
Dopo questa panoramica probabilmente avrai le idee più chiare sul tipo di termosifone che fa al caso tuo. Se così non fosse non esitare a contattarci per una consulenza professionale.
Ecco un piccolo vademecum conclusivo su quanto abbiamo imparato in questa guida sui termosifoni in alluminio e sulle alternative. I metalli usati per il riscaldamento sul mercato sono sostanzialmente tre: ghisa, alluminio e acciaio.
Come abbiamo visto, la scelta non dipende solo dal gusto estetico o dal prezzo ma dovrebbe tenere in considerazione alcuni fattori come lo spazio a disposizione, le dimensioni dell’ambiente da scaldare, il sistema di funzionamento (idraulico, elettrico o misto) e le ore di accensione; nel caso dell’alluminio, ad esempio, svantaggi come la rapida perdita di calore, la rumorosità e fenomeni di corrosione interna, rendono questa soluzione non ottimale per climi freddi, case grandi e dotate di scarso isolamento termico e acustico.